Dal 19 aprile, presso alcuni campi dei cimiteri comunali della Cigna (“Lupi”) e di Antignano (Livorno), partiranno le operazioni di esumazione ordinaria delle salme sepolte da almeno dieci anni, per dar loro una nuova collocazione in cellette ossario o in loculi già in concessione. A scelta dei familiari dei defunti potranno anche essere individuate soluzioni diverse, quali il trasferimento in altro cimitero o la cremazione con successivo affidamento o dispersione. 
Qualora, al momento dell’esumazione, i resti dovessero presentarsi non ancora completamente mineralizzati, si procederà a nuova inumazione per ulteriori 5 anni in uno specifico campo destinato alle salme indecomposte.

Sono interessati dalle operazioni il campo n. 7 del Cimitero di Antignano, dove si trovano salme di defunti tra il mese di agosto 2008 e il mese di febbraio 2010; il campo 11 del Cimitero della Cigna, dove sono inumati defunti tra il novembre 2010 e l’ottobre 2012; il campo 4 del Cimitero della Cigna, dove sono state ricollocate le salme indecomposte esumate tra il febbraio 2015 e il marzo 2016.

I familiari che intendono essere presenti al momento dell’esumazione e dare disposizioni sulla nuova collocazione, entro il 19 aprile (data di avvio delle operazioni) devono presentare domanda al servizio di front office del Cimitero La Cigna (via don Aldo Mei n. 19, tel. 0586 824220). Per partecipare al procedimento di esumazione è previsto il pagamento di una tariffa.
L’ufficio, accolta la prenotazione, provvederà poi a contattare gli interessati per informarli della data prevista per l’esumazione.
Qualora i familiari non presentino domanda si provvederà all’esumazione d’ufficio, con successiva collocazione dei resti nell’ossario comune.


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